Scheda 04: Paesaggio del pianoro roccioso frastagliato

Area rappresentativa: Monte Ollastu

Descrizione: Paesaggio dei calcari e calcescisti di Monte Ollastu del paleozoico, con pendenze modeste, caratterizzato da superfici frastagliate dovute alla prevalente roccia affiorante. Copertura di macchia degradata nelle tasche di suolo nelle anfrattuosità delle rocce.

• Suoli: la loro presenza è quasi esclusivamente limitata alle anfrattuosità della roccia. (Lithic Xerorthents, Lithic Rhodoxeralfs)
• V Classe di capacità d’uso, con limitazioni d’uso dovute alla pietrosità elevata e a tratti debole spessore del suolo.
• Copertura vegetale attuale: La vegetazione naturale originaria è quasi completamente scomparsa ed è costituita da macchia bassa, rari arbusti di lentisco, olivastro, perastro, lentisco, rovi, mirto.
• Uso attuale: l’uso attuale è caratterizzato quasi esclusivamente dal pascolo ovino.
• Elementi strutturanti e qualificanti: morfologia di modesto rilievo con superficie irregolare caratterizzata dagli spuntoni rocciosi attorniati da scarsa vegetazione arbustiva. Evidenti fenomeni di degradazione a causa dell’intenso pascolamento e degli incendi ricorrenti.
• Elementi detrattori: rischi di crolli delle strutture carsiche, che possono essere pericolosi per l’uomo e per la stabilità di eventuali strutture architettoniche. Questo tipo di fenomeno è abbastanza diffuso in alcune aree del Sulcis-Iglesiente è rappresenta un pericolo per le popolazioni. Tale fenomeno è conseguente all’eccessiva utilizzazione delle falde freatiche in un sistema fortemente carsificato.
• Elementi evolutivi: il livello di degrado del sistema suolo-vegetazione è talmente avanzato che il ripristino di ottimali condizioni naturali è possibile solamente in tempi estremamente lunghi.
• Prime indicazioni di gestione: alla base del rilievo, ai margini dell’unità, e’ presente una sorgente in regione Capu d’Acqua, che alimenta gli abitati di Villamassargia, Iglesias e Carbonia, e che deve essere tutelata dall’eccessivo sfruttamento, causa di impoverimento della falda. A parte questo, l’area presenta un limitato interesse paesaggistico ed uno scarso o nullo interesse economico.
• Usi consentiti:
  • uso agricolo: 1.1 - 1.3
  • uso silvo-forestale: 2.1 - 2.2
  • uso pascolivo: 3.1
  • uso turistico: 4.5 - 4.6
  • uso insediativo: CONSENTITO MA CON CRITERI IDONEI
  • uso tecnologico: 6.1
  • uso estrattivo: 7.1 - 7.2